Maria ci educa a non essere adolescenti a vita

MARIA CI EDUCA. Come una madre, Maria, – ha spiegato papa Francesco – «ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita, ad essere liberi». Crescere vuol dire non cedere alla pigrizia derivante dal benessere, dalla vita comoda, significa prendersi responsabilità, tendere a grandi ideali: «La Madonna fa proprio questo con noi, ci aiuta a crescere umanamente e nella fede, ad essere forti e non cedere alla tentazione dell’essere uomini e cristiani in modo superficiale, ma a vivere con responsabilità, a tendere sempre più in alto». La Madonna ci educa perché lei stessa ha vissuto le difficoltà e sperimentato la gioia dell’aver accettato il disegno di Dio sulla sua vita.

CHE COS’E’ LA LIBERTA’. Ecco allora che la Madre di Gesù ci educa ad essere liberi. Ma, si è chiesto il Papa, «cosa significa libertà? Non è certo fare tutto ciò che si vuole, lasciarsi dominare dalle passioni, passare da un’esperienza all’altra senza discernimento, seguire le mode del tempo; libertà non significa, per così dire, buttare tutto ciò che non piace dalla finestra. La libertà ci è donata perché sappiamo fare scelte buone nella vita! Maria da buona madre ci educa ad essere, come Lei, capaci di fare scelte definitive, con quella libertà piena con cui ha risposto “sì” al piano di Dio sulla sua vita».

NON BASTA CIO’ CHE E’ PROVVISORIO. «Siamo vittime di una tendenza – ha concluso Bergoglio – che ci spinge alla provvisorietà… come se desiderassimo rimanere adolescenti per tutta la vita! Non abbiamo paura degli impegni definitivi, degli impegni che coinvolgono e interessano tutta la vita! In questo modo la nostra vita sarà feconda!»
Maria – ha detto il Santo Padre – ci insegna ad essere aperti alla vita, fecondi di bene, di gioia, di speranza, segni e strumenti di vita.

Papa Francesco