C’è la Chiesa di Pietro, ma c’è anche la Chiesa in dialogo col mondo laico, con quella nuova religione che da anni ormai prende il posto di Dio nelle coscienze: la tecno scienza. Tommaso è stato quasi ignaro prototipo di tale schiera d’increduli. La scienza come luogo in cui s’indaga nel mistero senza incontrarlo. Sullo sfondo la torre di Babele di simbolo del pensiero relativista che misconosce la dignità dell’uomo. Dietro a Cristo s’intravede padre Werenfried Van Straaten, meglio noto come padre Lardo, strenuo difensore della Chiesa che soffre.
Il nuovo Tommaso, il medico scienziato indaga del Salvatore le piaghe, ma non lo incontra. Semplicemente lo studia. E non s’avvede, lui, con tutta la sua scienza che un piccolo bambino ha già riconosciuto e teneramente abbracciato quel Salvatore che invano egli cerca di conoscere.
(Suor Maria Gloria Riva)
Penso che sono tanti i vostri amici, vostri coetanei, che hanno questa mentalità empirica, scientifica; ma se una volta potessero toccare Gesù da vicino – vedere il volto, toccare il volto di Cristo – se una volta potranno toccare Gesù, se lo vedranno in voi, diranno: “Mio Signore e mio Dio!”
(S. Giovanni Paolo II)