“La libertà non è poter fare sempre quello che si vuole, ma è il dono di poter scegliere il bene. È libero chi cerca quello che piace a Dio anche se faticoso.” Il Papa ci ha detto questo.
Noi adolescenti siamo convinti che la libertà e la felicità siano raggiungibili senza alcuno sforzo. In realtà, senza sacrifici, non si possono raggiungere né libertà, né felicità. I sacrifici ci fanno crescere come persone. Se facessimo solo quello che ci va a questo punto saremo ancora individui incapaci di costruire idee proprie, che al contrario sarebbero solo frutto dell’unione di quelle delle persone che ci circondano. Le parole pronunciate da Papa Francesco le abbiamo sperimentate sulla nostra pelle. Abbiamo affrontato questa esperienza (perlomeno all’inizio) con un po’ di titubanza. Poi, però, abbiamo capito che non era un viaggio qualunque, ma un viaggio con la V maiuscola, non una semplice visita alla città, ma un viaggio fatto con l’intenzione di capire quello che Dio vuole da noi. Un’esperienza che ci ha resi davvero liberi, liberi di rinforzare la nostra amicizia con Gesù. Per capire ciò che è meglio per noi basta accettare il fatto che Dio, avendoci creati, ci conosce meglio di noi stessi, e che quindi ciò che piace a Lui è il nostro vero bene. Non un bene materiale ed effimero, che brilla come un fiammifero, ma un bene spirituale, che in confronto brilla come un sole, che magari, non facendo subito frutto, ci può sembrare una fregatura, ma che, ripensandoci attentamente, si rivela la scelta migliore che avessimo potuto fare. È stato un viaggio senza dubbio emozionante, ma allo stesso tempo anche faticoso. Quella fatica che, però, sopportavamo quasi con piacere, stimolati da quello che era il nostro desiderio. Desiderio che Dio stesso ci ha messo nel cuore, per farci vivere un’esperienza con Lui e i nostri amici. La fatica, la gioia, la felicità, sono tutte emozioni che Lui stesso ha condiviso con noi, rendendoci partecipi, con i nostri compagni, del suo progetto di gioia e di amore verso tutti gli uomini.
Jury, Chiara, Thomas, Stefano, Elisabetta