Opere parrocchiali

Sono iniziati alcuni tra i lavori che nel precedente numero del “Portico” erano stati illustrati.
È stato creato il vano per l’organo spostando nell’altare del Crocifisso il bel mobile settecentesco delle reliquie dei santi.
Volendo verificare, in previsione della posa del nuovo organo, la “tenuta” del pavimento, abbiamo dovuto rimuovere un ingente ammasso di detriti accumulatisi nel tempo, che portavano umidità all’abside della chiesa e così siamo arrivati alla cantina sottostante la chiesa.
Questa cantina, di costruzione anteriore al 1850, della quale era nota l’esistenza, è situata in parte sotto l’altare di S. Antonio e in parte sotto la navata sinistra. Presenta una volta in mattoni a vista con pavimento in terra. La cantina era in parte di proprietà della chiesa ed in parte di proprietà privata. La presenza di questo locale sotto il pavimento della chiesa impediva la celebrazione della liturgia nella cappella sovrastante. Per ovviare a questa situazione anomala la cantina venne donata dai vecchi proprietari alla chiesa e l’accesso veniva fatto murare dal parroco Don Mario Corti nel 1966.

Antonio Rosa

Come contribuire
Per sostenere la realizzazione delle opere previste (campane, penitenzieria e organo) chiediamo a ogni famiglia un contributo mensile, secondo le proprie possibilità) attraverso la busta mensile che verrà allegata al portico o posta presso le cassette alle porte della chiesa.